Comprare un fondo di commercio a Monaco: passaggi, costi e benefici

Cos’è un fondo di commercio?

Un fondo di commercio rappresenta l’insieme degli elementi utilizzati da un commerciante per svolgere la propria attività. Include beni materiali come arredi e attrezzature professionali, ma anche beni immateriali come la clientela, il nome commerciale, il diritto di locazione, o le licenze operative. A differenza di un bene immobile, il fondo di commercio non comprende le mura del locale, a meno che non vengano vendute insieme.

Acquistare un fondo di commercio significa rilevare un’attività esistente con la sua reputazione, operatività e clientela.

A Monaco, investire in un fondo di commercio può essere un'ottima opportunità per diverse ragioni. Vediamole nel dettaglio qui sotto.

Perché investire in un fondo di commercio a Monaco?

Il Principato offre un ambiente economico stabile, una fiscalità vantaggiosa e una clientela con alto potere d'acquisto. È un mercato dinamico ma anche esigente, soprattutto per via delle normative locali e dell’elevato costo degli immobili commerciali.

Investire in un fondo di commercio permette di entrare rapidamente nel mercato monegasco, rilevando un’attività già avviata con una posizione strategica e una clientela fidelizzata.

Monaco è molto ambito dagli imprenditori per diversi motivi:

  • Stabilità economica

  • Nessuna imposta sul reddito per le persone fisiche residenti

  • Alta qualità della vita che attrae una clientela locale e internazionale benestante


Inoltre, la fiscalità aziendale è favorevole in certi casi, in particolare per le attività che realizzano meno del 25% del fatturato in Francia.

Come investire in un fondo di commercio a Monaco?

Ecco i passaggi principali:

  1. Definire il progetto: avere una visione chiara dell’attività desiderata (ristorante, negozio, servizio, ecc.) e del budget disponibile.

  2. Cercare un fondo di commercio in vendita: diverse agenzie immobiliari specializzate a Monaco possono proporre offerte. È altamente consigliato farsi assistere da un professionista (agente immobiliare, avvocato, commercialista).

  3. Analizzare il fondo: prima dell’acquisto, è necessario studiare i risultati finanziari, il contratto di locazione commerciale (durata, affitto, spese), e verificare eventuali debiti o contenziosi.

  4. Richiedere l’autorizzazione: ogni attività commerciale a Monaco necessita di un’autorizzazione rilasciata dal governo, tramite la Direzione dell'Espansione Economica.

  5. Firmare l’atto di cessione: una volta raggiunto l’accordo e ottenute le autorizzazioni, la cessione viene formalizzata con un atto firmato, generalmente davanti a un notaio.

  6. Registrare l’attività: è poi necessario registrarla al Registro del Commercio e dell’Industria di Monaco (RCI).

Quale budget prevedere?

I prezzi dei fondi di commercio a Monaco sono molto variabili in base a:

  • Posizione

  • Redditività

  • Natura dell’attività


I quartieri come Monte-Carlo, Carré d’Or o Fontvieille sono tra i più costosi.

Oltre al prezzo d’acquisto, bisogna considerare:

  • Spese notarili

  • Costi per consulenze legali e amministrative

  • Eventuale deposito cauzionale

  • Scorte di magazzino (se previste)

Fondo di commercio? Un mossa strategica e profittevole

Investire in un fondo di commercio a Monaco è una scelta strategica che può rivelarsi molto redditizia, a condizione di essere ben accompagnati e di rispettare le normative locali. Il Principato offre un ambiente ideale per gli affari, ma concorrenza e requisiti regolamentari richiedono rigore, preparazione e professionalità.